Ci sono diversi aspetti che aumentano l'efficacia di un gruppo nel raggiungere obiettivi e realizzare progetti condivisi.
Comunicazione empatica
La qualità della comunicazione è un elemento fondamentale nel determinare la qualità del lavoro e della collaborazione all'interno di un gruppo. Per poter comunicare bene sono indispensabili alcune caratteristiche: la capacità di ascolto, di empatia, di accettazione delle idee degli altri. Mettendole in pratica le relazioni migliorano, così come il benessere tra i componenti del gruppo.
Chiarezza di visione e obiettivi
Quando la visione e gli obiettivi comuni sono chiari per tutti i componenti del gruppo, si crea una coerenza che amplifica le energie. Se tutti vanno nella stessa direzione c'è un effetto “laser” che conferisce al gruppo una spinta superiore alle somma delle forze degli individui che ne fanno parte.
Decisioni condivise
I momenti in cui si prendono decisioni importanti sono momenti delicati ed decisivi nella vita di un gruppo. Se queste decisioni vengono prese coinvolgendo tutto il gruppo si rafforza ulteriormente l'effetto “laser” di amplificazione delle energie.
Facilitazione degli incontri
Gli incontri e le riunioni rappresentano i passi che il gruppo compie nella direzione dei propri obiettivi. Se questi passi sono fatti con cura e consapevolezza contribuiscono all'evoluzione dei progetti. Al contrario possono diventare dei passi indietro che intralciano il cammino comune. Per questo è importante facilitare questi incontri curando l'inizio e la conclusione, favorendo momenti di riflessione ed altri più dinamici, attivando testa, cuore e corpo, lasciando il giusto spazio a risate e relax.
Superare i conflitti
E' normale che nella vita di un gruppo si possa arrivare a momenti di conflitto tra le persone a causa di idee diverse o di problemi relazionali. La comunicazione empatica e la facilitazione rappresentano sicuramente delle pratiche preventive e costruiscono un terreno più favorevole al confronto e al dialogo anche quando emergono grandi differenze. In ogni caso, quando emergono conflitti tra le persone esistono metodi specifici per gestire questi momenti e trasformarli in occasioni di evoluzione e cambiamento.
Creatività e divertimento
Se c'è una cosa di cui possiamo essere certi è che la vita è cambiamento. E questo vale anche per la vita dei gruppi di lavoro in ogni ambito. Per questo è importante dedicare dei momenti alla “sana follia”, alla libera creatività, al gioco, al divertimento, alle risate. E' un modo per superare gli schemi, uscire dalla propria zona di comfort, esplorare nuove possibilità.
Silenzio, riflessione, dialogo
Quando i gruppi di lavoro hanno obiettivi concreti e pratici è facile immergersi in un flusso continuo di azioni da compiere, decisioni da prendere rapidamente, emergenze da risolvere. Quando siamo immersi in un frullatore del genere non abbiamo più lo spazio necessario per momenti di silenzio, di pausa, di relax. Per questo è importante prendersi consapevolmente il tempo e lo spazio per fermarsi, per riflettere e per avere un dialogo più “lento”, “ampio” e “profondo” all'interno del gruppo.