Esistono tantissimi metodi di facilitazione sviluppati e sperimentati in tutto il mondo per aiutare i gruppi a lavorare insieme in modo piacevole ed efficace.
Qui di seguito potete trovare un elenco dei metodi che conosco ed ho sperimentato.
Atteggiamenti di base
Questi atteggiamenti non sono un metodo ma sono un modo di essere che ogni facilitatore dovrebbe sviluppare con la conoscenza e soprattutto con l'esperienza. Per essere messi in pratica richiedono anche un lavoro costante su di sé per favorire la propria crescita personale.
Per un facilitatore è importante imparare ad ascoltare, ad entrare in empatia con gli altri, a riconoscere le proprie emozioni, ad accettare la diversità, ad osservare l'insieme ed i particolari, a prestare attenzione ai segnali “non verbali” come alle parole che vengono dette, a curare gli inizi e le conclusioni … e l'elenco potrebbe continuare.
Open Space Technology (OST)
E' un metodo creativo, dinamico, entusiasmante che funziona in modo straordinariamente efficace nei grandi gruppi e nelle situazioni complesse che richiedono un cambiamento. Utile anche per raccogliere idee e spunti per una nuova attività.
Questo metodo stimola la libertà e la responsabilità dei partecipanti. In modo molto semplice si attiva un processo di auto-organizzazione che favorisce la creatività e l'emergere di nuove sintesi. Per un approfondimento clicca qui.
World Café
Questo metodo è molto efficace quando un gruppo o una comunità vuole far emergere tutte le idee presenti al suo interno e attivare un processo creativo. E' basato su “tavoli” composti da poche persone che, davanti ad un caffè, una tisana o una fetta di torta, rispondono a domande aperte ed “importanti”. Questa modalità è ulteriormente arricchita dalla dinamicità che permette ai partecipanti di passare da una tavolo all'altro e di confrontarsi con tante persone diverse.
Tecniche dinamiche di facilitazione
Esistono tutta una serie di tecniche grafiche, espressive, corporee, giocose che rendono gli incontri dei gruppi più divertenti e leggeri.
Dragon Dreaming
E' un metodo per impostare progetti nell'ambito dell'innovazione sociale. Tutti i passaggi sono pensati per rendere il processo di progettazione leggero e giocoso. Il gruppo che progetta crea un “tavolo da gioco” dove i passi da compiere sono collegati tra loro da flussi di comunicazione e collaborazione e sono suddivisi in 4 aree tematiche: il sogno, la progettazione, l'attuazione e la celebrazione: un modo semplice per ricordarci che abbiamo bisogno di tutti questi aspetti per rendere il nostro progetto davvero degno di essere vissuto.
Facilitazione interiore (Gruppi Evolutivi)
Il gruppo può essere anche uno straordinario spazio per la crescita e l'evoluzione personale. Applicando gli stessi “atteggiamenti di base” che aiutano la facilitazione di gruppi operativi, si possono facilitare anche i gruppi che hanno il solo scopo di condividere convinzioni, esperienze, emozioni, intuizioni. Sono convinto che la diffusione di questo tipo di gruppi possa essere uno strumento fondamentale per l'evoluzione della nostra civiltà.